Nel mondo dei fiori, il crisantemo giapponese è un fiore che brilla con il suo significato speciale e la sua bellezza unica. Conosciuto come il “fiore dell’oro”, il crisantemo è un fiore che ha un posto importante nella cultura giapponese e nelle tradizioni floreali. In questo articolo, esploreremo la storia, il significato e le varietà di questo affascinante fiore.
La cultura del crisantemo in Giappone
Il crisantemo, o crisantemo giapponese, è un fiore che ha radici profonde nella cultura giapponese. Il fiore, noto come kiku in giapponese, è simbolo di longevità e felicità. È considerato uno dei fiori più importanti in Giappone, tanto da essere inserito nell’emblema della famiglia imperiale.
Il crisantemo giapponese è anche al centro del Festival del Crisantemo, conosciuto come Chrysanthemum Day o Kiku no Sekku, che si svolge ogni anno l’9 novembre. Durante il festival, le persone si riuniscono per ammirare le bellissime varietà di crisantemi e per celebrare la longevità e la felicità.
Il significato dei crisantemi
Il crisantemo ha un significato molto speciale nella cultura giapponese. Ogni colore di crisantemo ha un significato diverso. I crisantemi gialli rappresentano l’amore negato o il rifiuto, i crisantemi bianchi simboleggiano la morte e l’agonia, mentre i crisantemi rossi rappresentano l’amore.
In generale, il crisantemo è associato alla longevità e alla felicità. È anche il fiore che rappresenta l’Imperatore del Giappone e la famiglia imperiale. Il trono dell’Imperatore è conosciuto come il Trono del Crisantemo e il sigillo del crisantemo è utilizzato per indicare l’autorità imperiale.
Inoltre, il crisantemo è spesso associato al sole, e la forma del fiore può essere paragonata ai raggi del sole. Questo perché il crisantemo sboccia in autunno, quando il sole è più basso nel cielo e i raggi del sole illuminano il fiore in modo particolare.
Le varietà di crisantemi
Il crisantemo giapponese è noto per la sua incredibile varietà. Ci sono centinaia di diverse varietà di crisantemi, ognuna con le sue caratteristiche uniche. Ecco alcune delle varietà più popolari:
1. Crisantemo a pompon: Questa varietà di crisantemo ha fiori piccoli e rotondi che sembrano pompon. Sono disponibili in una varietà di colori, tra cui bianco, rosso, arancione e rosa.
2. Crisantemo a fiore di ragno: Questa varietà ha petali lunghi e sottili che si irradiano dal centro del fiore, ricordando le zampe di un ragno. I fiori di ragno sono disponibili in una varietà di colori, tra cui bianco, giallo, rosa e viola.
3. Crisantemo a fiore di anemone: Questa varietà ha un centro rialzato di petali tubolari circondato da un solo strato di petali piatti. Sono disponibili in una varietà di colori, tra cui bianco, rosa, rosso e viola.
4. Crisantemo a fiore di margherita: Questa varietà ha un aspetto simile alle margherite, con un centro giallo o verde circondato da petali piatti. Sono disponibili in una varietà di colori, tra cui bianco, giallo, rosa e rosso.
La coltivazione dei crisantemi
I crisantemi sono piante che amano il sole e richiedono almeno 5 ore di luce solare diretta al giorno. Preferiscono un terreno ben drenato e ricco di materia organica.
Per far fiorire i crisantemi in autunno, è importante piantarli in primavera o all’inizio dell’estate. Prima della fioritura, i crisantemi dovrebbero essere potati per promuovere una crescita più densa e una maggiore fioritura.
Anche se i crisantemi sono piante robuste che possono resistere a temperature più fresche, le gelate possono danneggiare i fiori e le foglie. Pertanto, è importante proteggere le piante con un panno o un foglio di plastica durante le notti più fredde.
I crisantemi sono anche suscettibili a una varietà di malattie e parassiti, tra cui la ruggine del crisantemo, l’oidio, i nematodi e gli afidi. È importante monitorare regolarmente le piante per segni di queste malattie e parassiti e trattarle di conseguenza.
La potatura e la manutenzione dei crisantemi
Il taglio e la potatura sono aspetti fondamentali della cura dei crisantemi. La potatura, o pizzicamento, favorisce una crescita più densa e una maggiore produzione di fiori. Inizia a pizzicare le nuove piante quando sono alte circa 15-20 cm, rimuovendo solo le estremità delle cime per incoraggiare la pianta a ramificarsi. Continua a pizzicare fino a metà estate, poi smetti per permettere alla pianta di produrre boccioli.
La moltiplicazione dei crisantemi
I crisantemi possono essere moltiplicati per talea o divisione. La moltiplicazione per talea consiste nel prendere un pezzo di stelo dalla pianta madre e piantarlo per far crescere una nuova pianta.
La divisione, d’altra parte, consiste nel dividere la pianta madre in due o più parti, ognuna con le sue radici, e piantarle separatamente. Questo è meglio farlo in primavera, quando le piante sono in fase di crescita attiva.
Il simbolismo dei crisantemi
Oltre ad essere belle piante ornamentaliche, i crisantemi portano con sé un forte simbolismo. In Giappone, il crisantemo è il simbolo dell’Imperatore e della Famiglia Imperiale, ed è considerato un segno di longevità e felicità.
In Cina, i crisantemi sono associati all’autunno e rappresentano la resistenza, poiché fioriscono quando tutte le altre fioriture estive sono svanite.
In Occidente, i crisantemi sono spesso associati alla morte e sono usati come fiori funebri. Tuttavia, possono anche simboleggiare la vita e la rinascita.
In conclusione, i crisantemi sono piante incredibilmente versatili e affascinanti che possono aggiungere bellezza e colore al tuo giardino. Che tu li coltivi per le loro belle fioriture autunnali, per il loro simbolismo o semplicemente perché ti piacciono, i crisantemi sono una meravigliosa aggiunta a qualsiasi paesaggio.